lunedì 7 settembre 2015

SUSPIRIA: UN INCUBO VISIONARIO NEL CUORE DELLA FORESTA NERA DAL REGISTA DARIO ARGENTO


La fragile Susy (Jessica Harper) giunge dall'America alla Tanz Akademie di Friburgo per perfezionare gli studi di balletto. Due perfide megere, Madame Blanc (Joan Bennet) e Miss Tanner (Alida Valli), gestiscono l'istituto con la collaborazione del pianista cieco Daniel (Flavio Bucci), dell'inserviente Pavlo (Giuseppe Transocchi) e del tuttofare Mark (Miguel Bosé). 


Pat Hingle (Eva Axen), una delle studentesse dell'accademia, viene brutalmente assassinata da uno sconosciuto con lunghe braccia pelose. E' Susy l'ultima persona a vederla in vita, davanti il portone d'ingresso della scuola, mentre farfuglia frasi senza senso e scappa via sotto una pioggia scrosciante, poco prima di essere ammazzata. A causa di un'invasione di vermi nel dormitorio, provenienti da una partita di carne in putrefazione, allieve e insegnanti si appoggiano nella palestra della scuola. 


Dietro una tenda, Susy e la sua amica Sara (Stefania Casini) notano un'ombra misteriosa che forse potrebbe appartenere alla direttrice dell'istituto, Helena Markos. Sara ne è certa perché ha riconosciuto il respiro inconfondibile della vecchia signora. Madame Blanc e Miss Tanner, invece, sostengono che la direttrice sia in viaggio negando fermamente la sua presenza nell'istituto. La situazione precipita quando il fido pastore tedesco di Daniel aggredisce il nipotino di Madame Blanc: il povero pianista ha le ore contate. Sara confida a Susy i suoi sospetti sulle insegnanti, ma la ragazza non è in grado di aiutarla perché ogni sera sprofonda in un sonno senza sogni...


Primo capitolo della "Trilogia delle Tre Madri" diretto nel 1977, Suspiria è il film di Dario Argento (Profondo rosso, 1975; Inferno, 1980; Phenomena, 1985; Due occhi diabolici, 1990; Trauma, 1993; La terza madre, 2007; Dracula 3D, 2012) più amato all'estero. Il soggetto è in parte ispirato al libro Suspiria De Profundis di Thomas De Quincey, in parte ad una storia vera narrata da una nonna alla sua nipotina, Daria Nicolodi (soggettista e sceneggiatrice del film insieme a Dario Argento). La storia è ambientata in tre località diverse, la Foresta Nera, Monaco di Baviera e Friburgo. In quest'ultima città è ubicata la cosiddetta "Casa della balena", palazzo cinquecentesco abitato da Erasmo da Rotterdam che scorgiamo in alcune inquadrature esterne della Tanz Akademie.


A Monaco di Baviera è invece presente la celebre Konigsplatz, la piazza dove si consuma l'omicidio di Daniel, la birreria Hofbrauhaus e la Burgstrasse dove è ubicato il palazzo in cui si rifugia Pat. A livello scenografico, Suspiria celebra l'architettura primo-novecentesca di derivazione europea: dall'Art Déco del palazzo dove avvengono i primi due omicidi, all'Art Nouveau della Tanz Akademie, fino alle geometrie futuriste dell'appartamento di Olga (Barbara Magnolfi). Meravigliosa e irripetibile la fotografia di Luciano Tovoli, con l'uso di lenti anamorfiche e luci ad arco, in grado di riprodurre colori forti ed accentuati che vanno dal rosso scarlatto al blu profondo, dal verde smeraldo al giallo ocra. Evocativa la colonna sonora dei Goblin che si avvale di uno strumento musicale d'eccezione, il bouzouki.  


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