SUSPIRIA: UN INCUBO VISIONARIO NEL CUORE DELLA FORESTA NERA DAL REGISTA DARIO ARGENTO
La
fragile Susy (Jessica Harper) giunge dall'America alla Tanz Akademie
di Friburgo per perfezionare gli studi di balletto. Due perfide megere, Madame Blanc (Joan Bennet) e Miss Tanner (Alida Valli), gestiscono l'istituto con la collaborazione del pianista cieco Daniel (Flavio Bucci), dell'inserviente Pavlo (Giuseppe Transocchi) e del tuttofare Mark (Miguel Bosé).
Pat Hingle (Eva Axen), una delle
studentesse dell'accademia, viene brutalmente assassinata da uno
sconosciuto con lunghe braccia pelose. E' Susy l'ultima persona a
vederla in vita, davanti il portone d'ingresso della scuola, mentre
farfuglia frasi senza senso e scappa via sotto una pioggia
scrosciante, poco prima di essere ammazzata. A causa di un'invasione
di vermi nel dormitorio, provenienti da una partita di carne in
putrefazione, allieve e insegnanti si appoggiano nella palestra della
scuola.
Dietro una tenda, Susy e la sua amica Sara (Stefania Casini)
notano un'ombra misteriosa che forse potrebbe appartenere alla
direttrice dell'istituto, Helena Markos. Sara ne è certa perché ha
riconosciuto il respiro inconfondibile della vecchia signora. Madame
Blanc e Miss Tanner, invece, sostengono che la direttrice sia in
viaggio negando fermamente la sua presenza nell'istituto. La
situazione precipita quando il fido pastore tedesco di Daniel
aggredisce il nipotino di Madame Blanc: il povero pianista ha le ore
contate. Sara confida a Susy i suoi sospetti sulle insegnanti, ma la
ragazza non è in grado di aiutarla perché ogni sera sprofonda in un
sonno senza sogni...
Primo capitolo della "Trilogia delle Tre Madri" diretto nel 1977, Suspiria è il film di Dario Argento (Profondo rosso, 1975; Inferno, 1980; Phenomena, 1985; Due occhi diabolici, 1990; Trauma, 1993; La terza madre, 2007; Dracula 3D, 2012) più amato
all'estero. Il soggetto è in parte ispirato al libro Suspiria
De Profundis di Thomas De Quincey, in parte ad una storia vera
narrata da una nonna alla sua nipotina, Daria Nicolodi (soggettista e
sceneggiatrice del film insieme a Dario Argento). La storia è
ambientata in tre località diverse, la Foresta Nera, Monaco di
Baviera e Friburgo. In quest'ultima città è ubicata la cosiddetta
"Casa della balena", palazzo cinquecentesco abitato da
Erasmo da Rotterdam che scorgiamo in alcune inquadrature esterne
della Tanz Akademie.
A Monaco di Baviera è invece presente la
celebre Konigsplatz, la piazza dove si consuma l'omicidio di Daniel,
la birreria Hofbrauhaus e la Burgstrasse dove è ubicato il palazzo
in cui si rifugia Pat. A livello scenografico, Suspiria celebra l'architettura primo-novecentesca di derivazione europea:
dall'Art Déco del palazzo dove avvengono i primi due omicidi,
all'Art Nouveau della Tanz Akademie, fino alle geometrie futuriste
dell'appartamento di Olga (Barbara Magnolfi). Meravigliosa e
irripetibile la fotografia di Luciano Tovoli, con l'uso di lenti
anamorfiche e luci ad arco, in grado di riprodurre colori forti ed
accentuati che vanno dal rosso scarlatto al blu profondo, dal verde
smeraldo al giallo ocra. Evocativa la colonna sonora dei Goblin che
si avvale di uno strumento musicale d'eccezione, il bouzouki.
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